giovedì 28 giugno 2012

IL CALDO UCCIDE, TRE MORTI IN POCHE ORE. DOMANI NUOVA ONDATA, 40 GRADI AL NORD

PISA - Tre morto in poche ore per il caldo in Italia, dal centro-nord al sud. Dopo la prima vittima in Campania, la giovane Ida Correale, morta a 23 anni in piscina a Torre Annunziata, oggi due anziani, un livornese di 71 anni e una perugina di 70, hanno perso la vita per un colpo di calore sul litorale pisano, a Tirrenia, dove la temperatura supera i 30 gradi, ma la temperatura percepita, a causa dell'umidità, è molto superiore. 

Il primo episodio è avvenuto al Bagno Maddalena di Tirrenia dove ha perso la vita il livornese Rino Moroni che ha accusato un malore probabilmente dopo una passeggiata sulla battigia. Secondo una prima sommaria ricostruzione, l'uomo sarebbe stato soccorso da un bagnino dopo essere forse caduto in acqua già privo di vita. Inutile anche i tentativi di rianimarlo effettuati dal 118. Il livornese avrebbe percorso alcune centinaia di metri lungo la battigia provenendo da uno dei tanti bagni disseminati sul litorale pisano.
Il secondo episodio è invece avvenuto pochi minuti più tardi al bagno Mary: qui ha perso la vita Serenella Venturi, di 70 anni, anche lei ha accusato un malore pare subito dopo avere fatto un bagno.

DA DOMANI NUOVA ONDATA «Al via da domani una nuova ondata di gran caldo». Lo dice in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. « La colpa - spiega l'esperto - è dell'anticiclone africano che torna ad allungarsi sul Mediterraneo. Il picco di calore tra domenica e lunedì. Su Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Lazio e Toscana potranno raggiungersi i 38/40 gradi. Punte di 33/35 gradi sulle zone interne delle altre regioni. Fresche le coste grazie alle brezze. Bollino rosso per Milano, Firenze, Milano, Ferrara, Bologna, Perugia, Roma, l'Aquila, Benevento, Avellino, Matera, Foggia e Cosenza. Al caldo si aggiungeranno elevate concentrazioni di Ozono, con superamento delle soglia d'attenzione nelle aree urbane».
Il caldo si farà sentire anche in montagna con punte anche di 30 gradi a 1.000m. «Non si può parlare di ondata di caldo record a priori. Aspettiamo la sua conclusione - continua Nucera - per vedere i valori di temperature raggiunti. Due sono le particolarità di queste ondate di calore - precisa il metereologo - una è relativa all'estensione dell'anticiclone che dal Nord Africa ricopre mezza Europa. L'altro elemento è la frequenza con cui l'anticiclone africano si ripropone sul Mediterraneo. È la seconda nel giro di una settimana. L'ondata di calore si smorzerà tra lunedi e martedì con un passaggio di temporali su Alpi, Prealpi, Piemonte, Lombardia e Venezie. Roccaforte del caldo che si concentrerà invece al Centro Sud con picchi di 38/40 gradi».
«Cosa ci aspetta a Luglio? L'anticiclone africano dovrebbe ritirarsi nei suoi luoghi di origine nella prima parte di Luglio. Sull'Italia - conclude Nucera di 3bmeteo.com -avremo temperature più accettabili specie al Centro Nord ma con qualche temporale in più soprattutto in montagna. Continuerà ad essere rovente invece il clima al Meridione».

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