martedì 12 febbraio 2013

BERLUSCONI: "I SUICIDI COLPA DELLE TASSE. IL PAPA? DAI MEDIA MENO ATTENZIONE A NOI"

 
ROMA - Monti bacchetta Berlusconi sulle donne, dopo le battute fatte sul palco dal Cavaliere
qualche giorno fa, che hanno provocato un vespaio di polemiche. «C'è un uomo politico che ha fatto una battuta sulle donne. Non credo sia stato un lapsus, credo sapesse di toccare corde molto vive nella psicologia maschile del paese e un altro uomo politico gli ha giustamente risposto ma con un'immagine non credo molto bella per le donne». Serve, dunque, cambiare 'sguardo' sulle donne che sono il vero 'indicatorè di modernità' di un paese.

"POLITICA TRADIZIONALE, GIOVANI CRIMINALI" «Se torna la politica tradizionale i giovani italiani avranno nella prospettiva di 5-10 anni l'alternativa dell'emigrazione o della disoccupazione», ha detto Mario Monti, che aggiunge: «Qualcuno troverà certo lavoro ma un numero sempre crescente potrà finire nelle braccia della criminalità organizzata».
Monti ha sottolineato che con la sua salita in politica «alla mia verde età mi sono prestato a venire insultato, come accade» e fare i conti con la scelta che aveva fatto di rimanere 'terzo' ma lo ha fatto «per i giovani», perchè «se torna la politica tradizionale, quella è la prospettiva». Monti ha evidenziato che si tratta di una «estrapolazione della tendenza italiani negli ultimi 15 anni».

BERLUSCONI: "PAPA? ORA MENO ATTENZIONE SU DI NOI" «La notizia delle dimissioni del Papa non ha influenze dirette sulla campagna elettorale, semplicemente è chiaro, come è ovvio che sia, che avremo meno attenzione da parte dei media», ha detto Berlusconi aggiungendo, sulla questione Vaticana, che ritiene la Chiesa pronta all'elezione di un Pontefice di colore.
Ospite ad un forum con l'Ansa, il Cavaliere ha parlato dell'argomento principale della sua campagna elettorale, le tasse. «Alcuni imprenditori si sono tolti la vita per non aver potuto trovare i soldi per pagare le tasse», ha detto l'ex premier.
«Noi pensiamo, come tutti sanno, che si possa e di debba ridurre la spesa pubblica per ridurre la pressione fiscale. Obiettivo è abbassare di un punto all'anno e di due punti la spesa pubblica. Pensiamo che sia prudente pensare che andando a lavorare in profondità si possano risparmiare 16 miliardi ogni anno».
«In 4 anni vogliamo abrogare interamente l'Irap», ha aggiunto. «Nel contratto del 2001 abbiamo realizzato 4 punti sui 5 del programma. Il nostro obiettivo è di arrivare ad un fisco che va dalle persone alle cose. In questo caso avremmo potuto varare le due aliquote dell'Irpef al 23% e al 33% , non si è potuto fare per una serie di motivi tra cui la grossa crisi venuta dall'America. Nel contratto del 2008 c'erano 6 punti e li abbiamo realizzati tutti».

"OBAMA ABBRONZATO? L'HO DETTO PER INVIDIA" «Io ho detto che Obama era abbronzato per invidia perché per me era un complimento. Gli ho detto che era alto invece io avevo la stessa statura di Medvedev però lui viene considerato normale invece io sono considerato un nano». Lo afferma Silvio Berlusconi, nel corso del forum dell'Ansa.

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