lunedì 22 aprile 2013

UCCISA DALLA MADRE A 18 MESI. IL DOLORE DEL PADRE SU FB: "ADDIO SBIRULINA"

I post su Facebook di Alberto Calderoli


BERGAMO - «La vita riserva sicuramente brutte sorprese, l'ho sentito dire da tanti, ora posso confermarlo con un dolore incommensurabile, la follia ha vinto ancora una volta nonostante tutti i tentativi e gli sforzi per ricercare gioia e voglia di vivere, non è comprensibile o accettabile un gesto così assurdo e la distruzione di una vita così meravigliosamente sorprendente e gioiosa come quella di una figlia. Non è giusto, non è comprensibile. Rimarrai sempre nel mio cuore e intorno a me scricciolina, dovunque tu sia andata». Sono le parole che Alberto Calderoli ha postato sul suo profilo Facebook nella serata di ieri, a 24 ore esatte dalla morte di sua moglie Alessia Olimpo, che si è uccisa dopo aver ammazzato la loro figlia di un anno e mezzo. «Quanto mancheranno tutti i giochi che facevamo - ha aggiunto - e tutte le tue fantastiche espressioni. Spero che tu possa continuare a giocare e divertirti nel tuo nuovo mondo, non smetterò mai di pensarti, buona notte dolce sbirulina».
 

1 commento:

  1. QUANDO CIO' ACCADE, CI SI CHIEDE PERCHè, SI PERCHE' CI SONO UN SACCO E UN MONDO DI COSE BELLE DA APPREZZARE IN QUESTA VITA,
    MA SI RIMANE SENZA RISPOSTE,
    CHE L'ANIMA DI UNA SCRICIOLA, E AMOREVOLE FIGLIA E QUELLA DI UNA MAMMA E MOGLIE CHE NON è RIUSCITA A COGLIERE TUTTO QUESTO.
    POSSANO DARE LA FORZA AD UN'UOMO CHE HA PERSO TUTTO.
    L'AMORE

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