IL TRUCCO C'E' MA NON SI VEDE
ROMA - Il trucco c’è ma non si vede. Servirà un post it sullo specchio
del bagno per ricordarsi di struccare il volto prima di andare a letto.
La primavera 2012 è nude in color, predilette le nuance albicocca e rosa
goloso per una pelle illuminata ad effetto rugiada. Parola d’ordine:
camouflage, ovvero correggere i difetti con stratagemmi ottici. E allora
via a rifrazioni di luce micronizzate in polvere di cristalli e texture
ultraleggere.
Primer, prima di tutto. Passaggio di testimone per il prodotto rivelazione dell’anno che dai make-up artist entra direttamente nel beauty kit domestico. Uno strato di siliconi che levigano la pelle, stuccano le imperfezioni e fissano il fondotinta (ne basterà solo una goccia) per una presa h24. Dior lo inserisce nei pennelli dispenser Skinflash arricchendone la formula con pigmenti e minerali energizzanti. High Definition Primer di Make Up Forever, si sfuma di verde per neutralizzare le imperfezioni da couperose e di arancione per le occhiaie. Anche il blush La Roseraie di Lancome utilizza la tonalità menta-pistacchio per correggere gli arrossamenti.
Ma ricapitoliamo i passi per una seconda pelle long lasting. Dopo il primer, si passa a cipria e fondotinta. Si possono usare entrambi, ma se avete la pelle secca la cipria rischia di inaridirla ancora di più. Per il secondo le formulazioni sono in crema, gel, spray o mousse per una rilettura neomaterica bubble che oltre a sfumare, idratare e proteggere si dà delle arie. Per le pelli più sensibili e intolleranti, Bionike ha messo a punto una linea priva di glutine. Mentre i laboratori tedeschi Borlind al posto dei siliconi hanno scelto amido di mais e di patate coltivati senza ogm (borlind.com). Da picchiettare sugli zigomi o stendere con una spugnetta umida. Poi, sorridete, si passa al fard.
Primer, prima di tutto. Passaggio di testimone per il prodotto rivelazione dell’anno che dai make-up artist entra direttamente nel beauty kit domestico. Uno strato di siliconi che levigano la pelle, stuccano le imperfezioni e fissano il fondotinta (ne basterà solo una goccia) per una presa h24. Dior lo inserisce nei pennelli dispenser Skinflash arricchendone la formula con pigmenti e minerali energizzanti. High Definition Primer di Make Up Forever, si sfuma di verde per neutralizzare le imperfezioni da couperose e di arancione per le occhiaie. Anche il blush La Roseraie di Lancome utilizza la tonalità menta-pistacchio per correggere gli arrossamenti.
Ma ricapitoliamo i passi per una seconda pelle long lasting. Dopo il primer, si passa a cipria e fondotinta. Si possono usare entrambi, ma se avete la pelle secca la cipria rischia di inaridirla ancora di più. Per il secondo le formulazioni sono in crema, gel, spray o mousse per una rilettura neomaterica bubble che oltre a sfumare, idratare e proteggere si dà delle arie. Per le pelli più sensibili e intolleranti, Bionike ha messo a punto una linea priva di glutine. Mentre i laboratori tedeschi Borlind al posto dei siliconi hanno scelto amido di mais e di patate coltivati senza ogm (borlind.com). Da picchiettare sugli zigomi o stendere con una spugnetta umida. Poi, sorridete, si passa al fard.
Nessun commento:
Posta un commento