TRENTO - Un bambino di 8 anni è in gravi condizioni dopo essere caduto,
nel tardo pomeriggio di ieri, nella piscina di Rovereto, in provincia di
Trento. È stato trasportato d'urgenza all'ospedale Santa Chiara del
capoluogo con un serio trauma cranico, per il quale i medici si sono
riservati la prognosi.
Il bimbo stava salendo sulla scaletta della piattaforma dei 4 metri, dalla quale voleva tuffarsi, ed era quasi arrivato in cima. Ma all'improvviso è scivolato, cadendo all'indietro e atterrando con la nuca sul piano vasca dopo un salto di almeno 3 metri.
Il piccolo, che è di Villa Lagarina, era alla piscina di via Udine con la madre che lo vigilava da breve distanza. Non si capisce bene cosa sia accaduto: forse il bambino ha allentato la presa delle mani, forse è scivolato oppure ha appoggiato male il piede sul piolo. Per certo, non si sa. Sta di fatto che è caduto all'indietro, andando a sbattere di schiena sulle piastrelle del piano vasca.
È stata la madre tra le prime persone ad accorrere sul bordo vasca quando il piccolo è finito a terra. Il personale della piscina ha subito chiamato l'ambulanza e nel frattempo i bagnini hanno provveduto a procurare del ghiaccio per lenire il dolore.
Poi è arrivata l'ambulanza di Trentino emergenza, che lo ha portato subito in pronto soccorso. Qui i sanitari lo hanno visitato, ma quando si sono accorti che situazione era seria hanno attivato l'elisoccorso disponendo il trasferimento immediato all'ospedale Santa Chiara.
Il bimbo stava salendo sulla scaletta della piattaforma dei 4 metri, dalla quale voleva tuffarsi, ed era quasi arrivato in cima. Ma all'improvviso è scivolato, cadendo all'indietro e atterrando con la nuca sul piano vasca dopo un salto di almeno 3 metri.
Il piccolo, che è di Villa Lagarina, era alla piscina di via Udine con la madre che lo vigilava da breve distanza. Non si capisce bene cosa sia accaduto: forse il bambino ha allentato la presa delle mani, forse è scivolato oppure ha appoggiato male il piede sul piolo. Per certo, non si sa. Sta di fatto che è caduto all'indietro, andando a sbattere di schiena sulle piastrelle del piano vasca.
È stata la madre tra le prime persone ad accorrere sul bordo vasca quando il piccolo è finito a terra. Il personale della piscina ha subito chiamato l'ambulanza e nel frattempo i bagnini hanno provveduto a procurare del ghiaccio per lenire il dolore.
Poi è arrivata l'ambulanza di Trentino emergenza, che lo ha portato subito in pronto soccorso. Qui i sanitari lo hanno visitato, ma quando si sono accorti che situazione era seria hanno attivato l'elisoccorso disponendo il trasferimento immediato all'ospedale Santa Chiara.
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