TREVISO - Denuncia un falso stupro per attrarre l'attenzione dei genitori. Sarebbero queste
le cause che avrebbero spinto una ragazza 21enne di Belluno a denunciare tre ragazzi per violenza sessuale. Ha raccontato di essersi assopita nel viaggio e di essere stata svegliata da un ragazzo che le ha bloccato la testa chidendole gli occhi e da un altro che le teneva le braccia, mentre un terzo l'avrebbe costretta ad un rapporto orale.
Subito dopo la denuncia, fatta alle autorità della stazione Vittorio Veneto, la polizia ha avviato le indagini scoprendo che nel suo stesso vagone si trovavano tre ragazzi e al loro arrivo gli agenti avevano trovato resti di bottiglie di alcolici e di modeste quantità di droghe leggere. I tre sono stati presi e interrogati per 5 ore dagli agenti, ma nessuno si contraddiceva e tutti negavano la violenza.
Dopo ore di interrogatorio è stata la ragazza a cedere che ha ammesso :«Ho inventato tutto».
Per lei è scattata la denuncia per simulazione di reato e i tre giovani sono stati sollevati da ogni accusa.
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