REGGIO EMILIA - Una maestra di una prima elementare di un paese della
provincia di Reggio
Emilia è stata indagata per maltrattamenti con
l'accusa di aver tappato la bocca col nastro adesivo a tre bambini.
Almeno in un'occasione, sempre secondo l'accusa, avrebbe anche legato un
alunno alla sedia allacciando con corde i polsi. La vicenda, accaduta nell'anno scolastico 2011-2012, era stata raccontata dai genitori e dai bambini e ha dato il via ad un'inchiesta della magistratura, come riporta il Resto del Carlino. La direttrice della scuola ha inviato una segnalazione alla Procura della Repubblica citando il caso di tre bambini di sei anni, due italiani e uno straniero, per i quali il sostituto procuratore Maria Rita Pantani si accinge a chiedere un incidente probatorio in forma protetta.
Questo permetterà l'acquisizione delle loro testimonianze. Il pm, nel frattempo, ha aperto un fascicolo d'inchiesta, mettendo sotto indagine la maestra con l'ipotesi accusatoria di maltrattamenti in famiglia (il reato infatti può essere allargato a una situazione pubblica e collettiva come una classe).
In queste settimane i carabinieri hanno sentito tutti i genitori per ricostruire la vicenda. La maestra (che ora ha cambiato scuola) era stata richiamata dalla direttrice e si sarebbe giustificata dicendo che i bambini erano irrequieti, senza però ammettere l'uso del nastro adesivo.
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