INDORE - Stava giocando sulla riva del fiume con gli amici quando ha
ingoitato un pesce vivo che gli è finito nei polmoni. Solo grazie a un
delicato intervento chirurgico un ragazzino di 12 anni ha avuto salva la
vita in India, a Indore.
Secondo i medici, Anil Barela stava divertendosi come di consueto sul fiume, e ingoiare pesci vivi per lui e gli amici deve essere una routine, ma il 23 maggio, giorno dell'incidente, il pesce di nove centimetri è entrato nel canale respiratorio anziché quello digestivo. posizionandosi nel polmone sinistro. Ben presto il ragazzino ha cominciato ad avere l'affanno e il livello di ossigeno nel sangue era dell'80 per cento, il 18 per cento inferiore al normale.
Il dottor Pramod Jhawar, lo specialista che ha curato Anil, ha detto, "La radiografia ha mostrato il polmone sinistro completamente opaco a causa della presenza di un corpo estraneo. Il pesce era vivo, e ha esalato il suo ultimo respiro durante la broncoscopia, e proprio a causa della sua presenza il respiro di Amil era affaticato".
Il dottor Jhawar ha seguito l'intervento durato 45 minuti insieme al dottor Nikhil Saxena, che ha detto: "Ci siamo imbattuti in casi in cui i bambini ingoiano materiali plastici o di altro tipo, ma questo caso è stato unico nel suo genere".
Secondo i medici, Anil Barela stava divertendosi come di consueto sul fiume, e ingoiare pesci vivi per lui e gli amici deve essere una routine, ma il 23 maggio, giorno dell'incidente, il pesce di nove centimetri è entrato nel canale respiratorio anziché quello digestivo. posizionandosi nel polmone sinistro. Ben presto il ragazzino ha cominciato ad avere l'affanno e il livello di ossigeno nel sangue era dell'80 per cento, il 18 per cento inferiore al normale.
Il dottor Pramod Jhawar, lo specialista che ha curato Anil, ha detto, "La radiografia ha mostrato il polmone sinistro completamente opaco a causa della presenza di un corpo estraneo. Il pesce era vivo, e ha esalato il suo ultimo respiro durante la broncoscopia, e proprio a causa della sua presenza il respiro di Amil era affaticato".
Il dottor Jhawar ha seguito l'intervento durato 45 minuti insieme al dottor Nikhil Saxena, che ha detto: "Ci siamo imbattuti in casi in cui i bambini ingoiano materiali plastici o di altro tipo, ma questo caso è stato unico nel suo genere".
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