Sui benefici del latte materno se ne sono dette di ogni.
Ma siccome le meraviglie dell’allattamento al seno non si esauriscono, oggi i ricercatori ci hanno svelato un altro motivo per il quale è preferibile attaccare il bambino al seno piuttosto che al biberon.
E’ stato scoperto, infatti, che il latte materno contiene una proteina anticancro che protegge il neonato.
E’ quanto emerso da uno studio italiano pubblicato dal Journal of Human Lactation.
Ma siccome le meraviglie dell’allattamento al seno non si esauriscono, oggi i ricercatori ci hanno svelato un altro motivo per il quale è preferibile attaccare il bambino al seno piuttosto che al biberon.
E’ stato scoperto, infatti, che il latte materno contiene una proteina anticancro che protegge il neonato.
E’ quanto emerso da uno studio italiano pubblicato dal Journal of Human Lactation.
I ricercatori dell’Irccs Burlo Garofolo di Trieste hanno analizzato
il colostro (il primo latte disponibile), il latte materno maturo e il
latte artificiale, scoprendo che la concentrazione della proteina Trail,
che potrebbe avere attività antitumorali, risulta rispettivamente 400 e
100 volte maggiore che nel sangue, mentre è assente nel latte
artificiale.
“Il ruolo importante dell’allattamento al seno nel prevenire alcuni
tipi di cancro come la leucemia linfoblastica, il morbo di Hodgkin e il
neuroblastoma era stato precedentemente dimostrato – spiegano gli autori
– ma ora il trail solubile rappresenta un forte candidato per spiegare
l’effetto biologico complessivo dell’allattamento al seno nei confronti
del cancro”.
Le madri che hanno partecipato allo studio, sottolinea lo studio,
sono state scelte perché hanno partorito neonati sani, a termine e
perché loro stesse risultavano prive di infezioni, febbre o eclampsia,
ed è la prima volta che viene studiata la presenza di questa proteina.
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