Gli addetti allo scanner all'aeroporto a Sharjah
negli Emirati Arabi Uniti non volevano credere ai loro occhi:
all'interno di un borsone da far passare ai controlli ai raggi X una
coppia di egiziani aveva messo il proprio figlio di pochi mesi. I due
sono stati arrestati. Alle autorità hanno detto di aver fatto l'assurdo
tentativo perché il neonato non aveva i documenti per l'imbarco.
La
coppia era atterrata allo scalo internazionale di Sharjah ma era stata
respinta per la mancanza di documentazione. Hanno tentato allora il
sotterfugio ma il piano è stato scoperto dalle guardie.
Un portavoce della polizia ha raccontato che "i due hanno messo a rischio la vita del bambino. Quando i funzionari doganali hanno visto il bambino all'interno del sacco sono rimasti sotto shock. La macchina a raggi X è pericolosa per chiunque, figuriamoci per un bambino in una valigia".
Un portavoce della polizia ha raccontato che "i due hanno messo a rischio la vita del bambino. Quando i funzionari doganali hanno visto il bambino all'interno del sacco sono rimasti sotto shock. La macchina a raggi X è pericolosa per chiunque, figuriamoci per un bambino in una valigia".
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