BENEVENTO - Un
bimbo di tre anni, affetto da una grave patologia e quindi costretto
tutti i giorni a dodici ore di dialisi, in affidamento a una casa
famiglia, rischia la vita in quanto il comune di Napoli non paga le
rette dallo scorso mese di ottobre. La denuncia-appello alle istituzioni
è stata fatta dal presidente della casa famiglia «Stella» di Tocca
Caudio (Benevento), Luigi De Gennaro. Il piccolo, che si chiama
Francesco, sin dai suoi primi mesi di vita, quando venne abbandonato dai
suoi genitori e assegnato ai servizi sociali del comune di Napoli, fu
ricoverato presso la casa famiglia sannita. «Da allora - denuncia il
presidente della struttura - il piccolo ha necessitato di continue e
costanti cure e di numerosi ricoveri in strutture specializzate per il
continuo aggravarsi delle sue condizioni fisiche».Fino ad oggi, infatti,
il piccolo ha dovuto sottoporsi a sette interventi chirurgici. «Ad ora -
conclude De Gennaro - non pervenendo sussidi e pagamenti delle rette da
parte del comune di Napoli si mette a rischio la sopravvivenza della
struttura e la incolumità del piccolo Francesco che, dopo tante
disavventure, ha finalmente trovato un suo equilibrio affettivo ed
emozionale con persone che lo assistono e lo amano da quasi tutta la
vita».
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