PALERMO - Dal 2006 al 2009 era stata costretta a subire abusi sessuali
da un vicino di casa, poi finalmente nell'ottobre del 2010 la piccola
vittima, che all'epoca non aveva nemmeno 10 anni, ha trovato il coraggio
di raccontare tutto. Un palermitano di 64 anni, da tempo trasferitosi
al nord, è stato così arrestato dalla Polizia. Le indagini, coordinate
dalla Procura di Palermo, hanno permesso di far luce sull'ennesimo turpe
caso di violenza sessuale ai danni di una bimba. La vicenda è stata
denunciata dalla mamma della piccola nell'ottobre del 2010. Allora,
infatti, la giovane vittima, colpita dalla vicenda di Sara Scazzi ad
Avetrana, si convinse a confessare le morbose attenzioni del vicino di
casa. In particolare, la bambina aveva raccolto l'appello di una
presentatrice televisiva ai minori vittime di abusi affinchè ne
parlassero con i genitori. Così la bambina in lacrime ha raccontato
prima alla nonna e poi alla mamma a cosa la costringeva il 64enne, che
approfittava della piccola in una cantina dello stabile in cui abitavano
le famiglie della vittima e dell'indagato durante i suoi periodi di
vacanza a Palermo. Per l'uomo sono così scattate le manette.
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