martedì 23 ottobre 2012

CARMELA, UNA BARA BIANCA PER L'ADDIO. IL CARDINALE: "PREGO PER L'ASSASSINO"

 
PALERMO - Una funzione commovente. Applausi all'arrivo nella chiesa di Sant'Ernesto della bara bianca con la salma di Carmela Petrucci, 17 anni,
uccisa venerdì scorso a Palermo. Chiesa stracolma, piena di compagni di scuola e gente che è arrivata da vari quartieri della città. Anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha mandato un cuscino di fiori. Un fragoroso applauso delle oltre mille persone presenti ha accolto l'ingresso nella chiesa di Sant'Ernesto del feretro di Carmela. L'omelia sarà officiata dall'arcivescovo di Palermo Paolo Romeo. Parenti e amici si abbracciano davanti all'altare. Incontenibile il dolore dei genitori. Tanti gli striscioni portati dai palermitani alla celebrazione. In uno c'è scritto: «Un assassino ha spezzato le ali di un angelo. Noi donne siamo carne da macello».

L'ARCIVESCOVO: SAMUELE SI PENTA "Solo Gesu' puo' ascoltare la nostra preghiera bagnata di lacrime e solo lui puo' risollevarci e ridare speranza al nostro cuore. La nostra preghiera e' per Carmela per Lucia che grazie al sacrificio della sorella riprendera' a sorridere tra qualche tempo. E la nostra preghiera e' per la sua famiglia, anche con il nostro silenzio rispettoso e partecipe. Ma la nostra preghiera e' anche per Samuele perche' possa intreprendere il cammino del pentimento". Cosi' il cardinale arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo, durante i funerali di Carmela Petrucci ha invitato a pregare anche per l'assassino, Samuele Caruso. "Le vittime di questa tragedia -ha aggiunto- non sono solamente Carmela e Lucia, sono state colpite le nostre famiglie, le notte relazioni, la comunita' scolastica del liceo Umberto I e l'intera societa'. Queste tragedie ci accomunano tutti nel clima che le ha generate, c'e' una radice comune quando ci volgiamo a considerare insondabile abisso del cuore umano, e nello scegliere tra il bene e il male".

MEDAGLIA PER CARMELA
Una medaglia al valor civile verrà conferita dal presidente della Repubblica a Carmela Petrucci, la ragazza di 17 anni uccisa a Palermo dall'ex fidanzato della sorella «per il suo coraggio e la sua dignità». Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, intervenendo alla prima conferenza antimafia organizzata a Palermo dal Centro Pio la Torre. Il ministro ha chiesto ai ragazzi che affollano la sala anche un minuto di silenzio per ricordare Carmela.

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