Un egiziano di 31 anni è stato arrestato dai
carabinieri a Milano per aver cercato di portare via alla madre il
figlio, avuto quando i due stavano insieme. L'uomo voleva sottoporre il
piccolo, di 4 anni, ad un'educazione islamica, che la madre, un'italiana
di 34 anni, non condivideva. Dopo l'allarme della donna, aggredita
mentre rincasava, l'uomo è stato subito bloccato. Il bambino, illeso, è
già stato riaffidato alla mamma.
La madre è
stata affrontata dall'uomo per strada mentre rincasava con il
figlioletto, appena uscito dall'asilo. Il padre del bambino l'ha
insultata e le ha sputato in faccia, strattonandola e allontanandosi con
il bimbo. Appena dato l'allarme una pattuglia dei carabinieri, che era
nei paraggi, ha individuato e bloccato l'uomo, ancora per strada con il
figlio.
Il tentativo di sottrazione, che ha fatto seguito a una serie di molestie e percosse già denunciate in precedenza dalla donna, ha configurato il reato di stalking. L'uomo è quindi stato arrestato perché il magistrato ha ritenuto possibile il pericolo di fuga. Recentemente, infatti, l'egiziano aveva anche portato via il passaporto dell'ex convivente e del figlio da casa della donna, dopo averla convinta a farlo entrare. C'era il rischio che scappasse in Egitto.
I litigi sarebbero cominciati nel 2008, un anno dopo la nascita del bambino, proprio per le divergenze sull'educazione del piccolo. Nel 2009 la madre se ne è andata di casa col figlio e la situazione si è trascinata tra i litigi. Due giorni fa il padre era anche andato all'asilo (più volte cambiato dalla madre) cercando di farsi consegnare il piccolo, ma la scuola non aveva accettato di affidarglielo.
Il tentativo di sottrazione, che ha fatto seguito a una serie di molestie e percosse già denunciate in precedenza dalla donna, ha configurato il reato di stalking. L'uomo è quindi stato arrestato perché il magistrato ha ritenuto possibile il pericolo di fuga. Recentemente, infatti, l'egiziano aveva anche portato via il passaporto dell'ex convivente e del figlio da casa della donna, dopo averla convinta a farlo entrare. C'era il rischio che scappasse in Egitto.
I litigi sarebbero cominciati nel 2008, un anno dopo la nascita del bambino, proprio per le divergenze sull'educazione del piccolo. Nel 2009 la madre se ne è andata di casa col figlio e la situazione si è trascinata tra i litigi. Due giorni fa il padre era anche andato all'asilo (più volte cambiato dalla madre) cercando di farsi consegnare il piccolo, ma la scuola non aveva accettato di affidarglielo.
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