NEW YORK - I bambini di oggi sono "social" già alla nascita. Ne è una
prova la piccola
"Hashtag", che i genitori hanno chiamato così in onore
del simbolo più diffuso di Twitter (#). Non contenti, na hanno anche
annunciato la nascita su Facebook, così da non offendere nessuno dei due
social network più in voga del momento.FAVOREVOLI E CONTRARI «Hashtag Jameson è nata alle 22.00 la scorsa notte (le quattro del mattino in Italia) - ha scritto su Facebook la fantasiosa mamma sotto la foto della neonata - pesa quasi quattro chili e le voglio un bene da morire». Come era da prevedere la foto impazza in rete, scatenando anche le ire di alcuni utenti che hanno giudicato la trovata di cattivo gusto. Altri invece si sono chiesti se 'Hashtag' sia davvero il nome della bimba, oppure se non si tratti della solita bufala della rete. Altri ancora hanno commentato sarcasticamente, dicendo che forse sarebbe stato più appropriato dare l'annuncio con un Tweet.
I PRECEDENTI Non è la prima volta tuttavia che dei genitori cercano ispirazione tra i social media e i social network nel tentativo di essere originali con i nomi dei loro pargoli. Nel 2011, un egiziano ha chiamato la figlia 'Facebook', per rendere onore al ruolo svolto dal social network durante la primavera araba. Nello stesso anno, una coppia israeliana ha chiamato la propria piccola 'Likè (Mi piace) come il pollice in su che compare su Facebook quando si vuole esprimere apprezzamento per qualcosa.
Nessun commento:
Posta un commento