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Un segnale dell‘inizio del travaglio è la fuoriuscita indolore dalla vagina di una sostanza biancastra, densa, spesso con lievi tracce di sangue. È il muco che fino a quel momento chiudeva il collo dell’utero isolando la cavità uterina dall’ambiente esterno. Con il graduale ammorbidimento, assottigliamento e dilatazione della cervice, il tappo di muco che ne sigilla l’entrata per tutta la gravidanza si stacca e viene espulso. La perdita del tappo mucoso
si manifesta con perdite di colore rosso vivo o marrone, che possono
essere più o meno consistenti. Le poche gocce di sangue sono dovute alla
rottura dei vasi capillari quando l’utero comincia a dilatarsi.
La perdita del tappo mucoso non è necessariamente segno di travaglio imminente perché quest’ultimo può farsi attendere qualche ora o anche qualche giorno ma può avvenire anche sei settimane prima del parto effettivo.
La comparsa del tappo di muco solitamente indica l’approssimarsi
del travaglio. A ogni modo, alla comparsa di queste perdite, informa
prontamente il medico, soprattutto se la perdita di sangue è
particolarmente abbondante.
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