Lo sciame sismico si è verificato tra le 2:11 e le 2:31. La scossa più intensa è stata di magnitudo 4 ma non si sono registrati danni né a cose né a persone
Una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata distintamente
avvertita dalla popolazione alle 2:18 nella zona di Ascoli Piceno e San
Benedetto del Tronto. La scossa principale è stata preceduta e seguita
da altre tre di più lieve entità. Secondo le prime informazioni raccolte
dalla Protezione civile, non ci sarebbero stati danni ma solo molto
spavento per i cittadini che hanno tempestato di telefonate i centralini
dei vigili del fuoco.
La prima scossa è
arrivata alle 2:11, scatenando la preoccupazione dei cittadini che
l'hanno avvertita. In realtà era solo un annuncio di quella che, dieci
minuti più tardi, avrebbe scosso la terra in maniera decisamente più
vigorosa.
Alle 2:21 i sismografi dell'INGV hanno poi registrato uno nuovo sisma, di magnitudo 2.3. Le località più prossime all'epicentro dello sciame sismico sono Appignano del Tronto, Castignano e Offida.
Dieci minuti dopo, alle 2:31, un'altra replica, sempre di magnitudo 2.3. Molta la paura fra la gente, svegliata nel sonno, ma dalle verifiche fatte finora non si segnalano problemi alle persone né agli edifici.
Alle 2:21 i sismografi dell'INGV hanno poi registrato uno nuovo sisma, di magnitudo 2.3. Le località più prossime all'epicentro dello sciame sismico sono Appignano del Tronto, Castignano e Offida.
Dieci minuti dopo, alle 2:31, un'altra replica, sempre di magnitudo 2.3. Molta la paura fra la gente, svegliata nel sonno, ma dalle verifiche fatte finora non si segnalano problemi alle persone né agli edifici.
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