900 euro all'anno per le famiglie in difficoltà, assegnati
tramite carta prepagata e vincolati all'acquisto di beni alimentari.
Questo è il sussidio previsto dalla regione Lombardia e destinato a
mamme in condizione di forte disagio economico per un sostegno concreto
dell'alimentazione sana ed equilibrata della madre che allatta e del
bambino fino a 12 mesi di vita.
"Le neo mamme in condizioni di povertà assoluta - comunica
l'assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà
sociale della regione Lombardia - potranno rivolgersi ai Consultori
pubblici e privati accreditati per attivare il loro progetto di
sostegno, a partire da febbraio".
Chi ha diritto al contributo
I requisiti per accedere al contributo sono:
- avere un figlio di età compresa tra 0 e 12 mesi;
- essere residente in Lombardia da almeno un anno alla data di presentazione della richiesta di accesso al contributo;
- essere in possesso di attestazione Isee integrata da idonea documentazione, che consenta la definizione della condizione di difficoltà economica della donna e/o del suo nucleo familiare nel momento della richiesta.
Come presentare la domanda
Secondo
quanto spiegato dalla Regione Lombardia, le richieste di accesso al
contributo dovranno essere presentate presso il consultorio
pubblico/privato accreditato e a contratto della Asl di residenza. Le
risorse verranno contingentate per ogni Asl, sulla base del numero di
nuovi nati nel territorio di riferimento.
Le modalità di attestazione della condizione di difficoltà economica
verranno definite con un provvedimento successivo. Insieme al
certificato di nascita del bambino costituiranno requisito di accesso al
contributo.
Sarà deciso ad hoc per ogni richiedente la modalità di erogazione del contributo e le caratteristiche del progetto.
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