NOVARA - Una nuvola di palloncini bianchi lanciati in volo ha concluso il funerale di Carolina Picchio, la
quattordicenne del novarese che si è tolta la vita nella notte tra
venerdì e sabato. Una cerimonia commovente, quella che si è tenuta nella
chiesa dei SS Pietro e Paolo a Oleggio, con tantissimi ragazzi: gli
amici, i compagni delle Magistrali dove la ragazza aveva iniziato l'anno
scolastico e quelli del 'Pascal' dove si era trasferita a dicembre.
Lacrime ma anche molta compostezza: solo alla fine un gruppo di ragazzi ha srotolato uno striscione d'addio, dietro al quale hanno accompagnato il feretro bianco fino al cimitero. I familiari di Carolina erano distrutti: la madre ha avuto un mancamento appena varcata la soglia della chiesa. È stata soccorsa dagli altri parenti che l'hanno accompagnata al banco.
Le esequie sono state celebrate dal parroco di Oleggio, don Giuseppe, che ha osservato come un dolore così grande accompagnerà i familiari per sempre, ma è un dolore con il quale bisognerà saper convivere. «E ringraziamo il Signore - ha detto - perchè comunque ci ha dato modo di avere con noi Carolina, anche se per un tempo così breve». In corso le indagini sulle cause del suicidio, alla ricerca di un movente razionale, concreto come potrebbe essere il dileggio via facebook di cui la giovane sarebbe stata vittima.
Lacrime ma anche molta compostezza: solo alla fine un gruppo di ragazzi ha srotolato uno striscione d'addio, dietro al quale hanno accompagnato il feretro bianco fino al cimitero. I familiari di Carolina erano distrutti: la madre ha avuto un mancamento appena varcata la soglia della chiesa. È stata soccorsa dagli altri parenti che l'hanno accompagnata al banco.
Le esequie sono state celebrate dal parroco di Oleggio, don Giuseppe, che ha osservato come un dolore così grande accompagnerà i familiari per sempre, ma è un dolore con il quale bisognerà saper convivere. «E ringraziamo il Signore - ha detto - perchè comunque ci ha dato modo di avere con noi Carolina, anche se per un tempo così breve». In corso le indagini sulle cause del suicidio, alla ricerca di un movente razionale, concreto come potrebbe essere il dileggio via facebook di cui la giovane sarebbe stata vittima.
Nessun commento:
Posta un commento