giovedì 28 febbraio 2013

BERLUSCONI INDAGATO PER CORRUZIONE: "COMPRAVENDITA DI UN SENATORE"

REGGIO EMILIA - Silvio Berlusconi è indagato dalla Procura di Napoli per corruzione e
finanziamento illecito ai partiti. A quanto si è appreso, l'indagine riguarda l'erogazione di somme di denaro, quantificate in tre milioni di euro, al senatore Sergio De Gregorio in relazione al suo passaggio al Pdl. Sulla vicenda indagano i pm Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock, titolari dell'inchiesta che nello scorso anno portò al coinvolgimento del senatore De Gregorio, nonchè i pm della Dda Francesco Curcio, Alessandro Milita e Fabrizio Vanorio. In mattinata sono stati notificati avvisi agli indagati.

COINVOLTO ANCHE LAVITOLA Sulla "compravendita di un senatore", oggetto dell'inchiesta della Procura di Napoli che ha indagato oggi Silvio Berlusconi, risulta indagato anche l'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola. Gli sviluppi dell'inchiesta - a quanto si è appreso - sarebbero legati anche alle dichiarazioni fatte dal senatore De Gregorio ai magistrati della Procura di Napoli.
CAV. INDAGATO ANCHE PER IL RIMBORSO IMU La procura di Reggio Emilia aperto un fascicolo nel registro generale delle notizie di reato (il modello 21) iscrivendo come indagato l'ex premier Silvio Berlusconi. A far scattare l indagini, come riporta il Resto del Carlino, l'esposto da parte di una cittadina sulla lettera con cui Silvio Berlusconi prometteva la restituzione dell'Imu in caso di vittoria, cui è seguito l'esposto di un altro reggiano. Il reato ipotizzato sarebbe la violazione dell'articolo 96 del testo unico delle leggi elettorali cioè il voto di scambio.
La vicenda era partita pochi giorni prima delle elezioni quando un'impiegata residente nella provincia di Reggio aveva inviato un esposto contro la lettera sull'Imu in procura. Successivamente il procuratore capo Giorgio Grandinetti ha ricevuto un altro esposto, che verrà inserito nella stessa inchiesta.
 
 

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