TERNI - «Piangono anche le loro mamme»: ha un pensiero anche per il dolore delle famiglie dei due rapinatori, la madre di Maria Elena Petruccioli, la 25enne morta nella notte tra mercoledì e giovedì in un incidente d'auto lungo la Flaminia,
provocato da due giovani albanesi - uno dei quali è morto e l'altro è
in gravi condizioni - in fuga dai carabinieri. Oggi pomeriggio diverse
centinaia di persone, sotto una pioggia a tratti a dirotto, hanno preso parte ai funerali di Maria Elena.
La piccola chiesa della Madonna del Carmine di Montefranco, paese della
Valnerina ternana in cui viveva la giovane, non è riuscita ad
accogliere tutti i numerosi presenti.
Ad accompagnare la bara dentro la chiesa, oltre a tanti fiori bianchi, anche un cuscino di rose gialle e blu. «Dobbiamo ringraziare mamma Sonia e tutti i montefrancani perchè questa tragedia non è stata affrontata con il clamore nè con l'odio» ha detto durante la sua omelia il parroco di Arrone don Davide Travagli, che ha officiato la messa. «Come dice mamma Sonia - ha detto ancora il prete facendo riferimento alla madre della ragazza - in questo momento ci sono altre persone che stanno piangendo». Un riferimento, ha spiegato poi il parroco, alle mamme dei due rapinatori albanesi, uno dei quali è anch'egli morto sul colpo a causa dell'incidente.
Ad accompagnare la bara dentro la chiesa, oltre a tanti fiori bianchi, anche un cuscino di rose gialle e blu. «Dobbiamo ringraziare mamma Sonia e tutti i montefrancani perchè questa tragedia non è stata affrontata con il clamore nè con l'odio» ha detto durante la sua omelia il parroco di Arrone don Davide Travagli, che ha officiato la messa. «Come dice mamma Sonia - ha detto ancora il prete facendo riferimento alla madre della ragazza - in questo momento ci sono altre persone che stanno piangendo». Un riferimento, ha spiegato poi il parroco, alle mamme dei due rapinatori albanesi, uno dei quali è anch'egli morto sul colpo a causa dell'incidente.
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