Katyia Rowe ha deciso di non interrompere la gravidanza dopo aver assistito ad
un'ecografia tridimensionale del suo bambino e ha visto che sorrideva Il feto aveva una grave malformazione al cervello che provoca impossibilità a camminare, parlare e necessita di assistenza 24 ore al giorno.
Insomma, le speranze di sopravvivenza per il bambino di Katyia erano
minime, infatti il piccolo è riuscito a vivere solo nove ore dopo il
parto, e Katyia e suo marito Shane avevano deciso di interrompere la
gravidanza.
Cosa è cambiato?
Dopo aver fatto un'ecografia tridimensionale e aver visto il suo bambino sorridere la donna ha deciso di non abortire e di portare avanti la gravidanza.
Cosa è cambiato?
Dopo aver fatto un'ecografia tridimensionale e aver visto il suo bambino sorridere la donna ha deciso di non abortire e di portare avanti la gravidanza.
"Quando l’ho visto sorridere e giocare dentro di me sapevo che non
potevo più abortire. Se fosse riuscito a sorridere e giocare pensavo
quindi che nonostante le sue disabilità meritasse di godere di ogni
momento della vita, non importa quanto breve", ha spiegato Katyia in un'intervista ai giornali britannici.
La giovane coppia ha così deciso di portare avanti la gravidanza e di far nascere il bambino: "anche se la sua vita sarebbe stata breve non voleva dire che non meritava di viverla", ha precisato Katyia.
Luciano è vissuto solo nove ore, ma Katyia e Shane sono certi di essere riusciti a trasmettergli tutto il loro amore e sono grati al loro bambino per avergli concesso di essere genitori, anche se per poco tempo.
La giovane coppia ha così deciso di portare avanti la gravidanza e di far nascere il bambino: "anche se la sua vita sarebbe stata breve non voleva dire che non meritava di viverla", ha precisato Katyia.
Luciano è vissuto solo nove ore, ma Katyia e Shane sono certi di essere riusciti a trasmettergli tutto il loro amore e sono grati al loro bambino per avergli concesso di essere genitori, anche se per poco tempo.
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