E' stata la tempestività delle comunicazioni d'emergenza tra i soccorsi
emiliani e la sala operativa della Questura di Roma a salvare una
bambina di 5 anni rimasta sotto le macerie a Finale Emilia (Modena), in
seguito al crollo di un edificio dopo il sisma della scorsa notte. A
far scattare l'allarme è stata una telefonata giunta al 113 capitolino
da un medico italiano che si trova a New York, il quale era stato
contattato poco prima da una conoscente emiliana. La donna aveva
riferito della presenza della bambina sotto le macerie. E la macchina
dei soccorsi è scattata immediatamente, consentendo di attivare i vigili
del fuoco e la polizia di Modena. In attesa dell'intervento gli
operatori della Questura di Roma hanno ricontattato la signora che aveva
richiesto l'intervento, cercando di tranquillizzarla ed acquisendo così
informazioni utili per orientare i soccorsi. In poco tempo la bimba è
stata tratta in salvo e trasportata all'ospedale di Carpi.
Nessun commento:
Posta un commento