Cartelle sequestrate e una commissione di
indagine istituita ad hoc per far luce sulla morte di una piccola di
cinque anni, Ludovica Lodato, prima ricoverata all'ospedale di Cava dei
Tirreni e poi trasferita all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi
D'Aragona di Salerno dove è deceduta sabato scorso. "La Direzione
Generale dell'Azienda Ospedaliera, nel pieno rispetto delle prerogative
che competono alla magistratura ed alle Forze dell'Ordine, ha inteso
istituire, ad horas, una Commissione Interna di Indagine per ricostruire
l'iter sanitario e medico che ha interessato la piccola Ludovica e
definire eventuali responsabilità", si legge in una nota.
Sequestrate le cartelle cliniche
presenti sia nell'ospedale salernitano che in quello di Cava dei
Tirreni, anche se ancora nessuno è stato iscritto nel registro degli
indagati. "Ai membri dell'Organismo di Accertamento - si legge ancora
nella nota - è stato espressamente richiesto di agire con la massima
celerità e con il dovuto rigore. La Direzione Generale dell'Azienda
Ospedaliera Ruggi d'Aragona di Salerno intende esprimere la più sentita
vicinanza umana alla famiglia della piccola Ludovica, morta in
circostanze da chiarire, all'interno dell'Azienda Ospedaliera
Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, dopo essere stata
ricoverata al Pronto Soccorso della struttura ospedaliera di Cava dei
Tirreni.
Attesi i risultati dell'autopsia
- Dai primi momenti, successivi alla notizia del drammatico decesso, la
Direzione Generale e tutto il personale competente ha avviato una
verifica sulle motivazioni di una morte che, vista la età della piccola
paziente coinvolta, colpisce tutti". Solo l'esame autoptico potrà
sciogliere ogni dubbio sulle cause del decesso. La bambina è arrivata
all'ospedale salernitano in condizioni disperate ed ha avuto anche tre
arresti cardiaci tanto che dal pronto soccorso è stata trasportata
direttamente in sala operatoria. La piccola, affetta da tetraparesi
spastica sin dalla nascita, spesso era soggetta a fenomeni di
complicanze digestive e respiratorie e da fenomeni come quello ileo
paralitico.
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