MILANO - Non ce l'ha fatta il bambino di 11 anni investito da un auto verso le sette a Baranzate,
in provincia di Milano. Trasportato di corsa all'ospedale Sacco di
Milano, è morto dopo la prognosi riservata per ferite molte gravi. Il
bimbo, residente a Baranzate, è stato investito sulle strisce pedonali
di un rondò della Sp 46 Rho-Monza. Era insieme ad altri amici mentre attraversava la strada,
ma è stato colpito da una Mercedes su cui viaggiava un 60enne di
Cornaredo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Rho che stanno
ancora ricostruendo la dinamica dei fatti per capire se il gruppo di
ragazzi abbia attraversato con il semaforo rosso.
L'INCIDENTE L'incidente è avvenuto attorno alle 18.50 nei pressi di una rotonda sulla Rho-Monza, all'imbocco dell'autostrada A8. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Rho, il ragazzino stava attraversando la strada in compagnia di 4-5 amici sulle strisce pedonali quando una Mercedes classe B guidata da un sessantenne lo ha travolto. L'uomo si è fermato subito per prestare soccorso e ora è stato accompagnato in stato di choc in caserma per la deposizione. sono in corso accertamenti per verificare se al momento dell'investimento il semaforo fosse rosso per l'autista. I militari ritengono che l'adolescente - in pericolo di vita all'ospedale Sacco - stesse andando con i compagni in uno dei due centri commerciali della zona. In quel punto, in passato, ci sono stati altri incidenti.
L'INCIDENTE L'incidente è avvenuto attorno alle 18.50 nei pressi di una rotonda sulla Rho-Monza, all'imbocco dell'autostrada A8. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Rho, il ragazzino stava attraversando la strada in compagnia di 4-5 amici sulle strisce pedonali quando una Mercedes classe B guidata da un sessantenne lo ha travolto. L'uomo si è fermato subito per prestare soccorso e ora è stato accompagnato in stato di choc in caserma per la deposizione. sono in corso accertamenti per verificare se al momento dell'investimento il semaforo fosse rosso per l'autista. I militari ritengono che l'adolescente - in pericolo di vita all'ospedale Sacco - stesse andando con i compagni in uno dei due centri commerciali della zona. In quel punto, in passato, ci sono stati altri incidenti.
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