BACENO (VERBANIA) - È Ivan Sgrena, di 59 anni, fratello della giornalista Giuliana, rapita e poi liberata in Iraq nel 2005, l'alpinista morto stamani
dopo essere precipitato nel gruppo dell'Alpe Devero, a Baceno
(Verbania).
Ivan Sgrena, che viveva a Masera (Verbania), si stava preparando a scalare, con un compagno, lo 'Spigolo della Rossà per giungere in vetta, a poco più di 3.000 metri di quota seguendo una delle vie 'classichè più conosciute della zona. Per cause imprecisate - si è saputo dal Soccorso Alpino - ha perso l'equilibrio prima di legarsi in cordata ed è precipitato per una quindicina di metri. L'allarme è stato dato dal compagno di escursione. Nella zona si stava allenando una cordata del Soccorso Alpino che è scesa sul punto dell'incidente per tentare di soccorrere Ivan Sgrena, per il quale non c'era però nulla da fare. Il corpo è stato recuperato dalle squadre del Soccorso alpino e della Guardia di Finanza.
Ivan Sgrena, che viveva a Masera (Verbania), si stava preparando a scalare, con un compagno, lo 'Spigolo della Rossà per giungere in vetta, a poco più di 3.000 metri di quota seguendo una delle vie 'classichè più conosciute della zona. Per cause imprecisate - si è saputo dal Soccorso Alpino - ha perso l'equilibrio prima di legarsi in cordata ed è precipitato per una quindicina di metri. L'allarme è stato dato dal compagno di escursione. Nella zona si stava allenando una cordata del Soccorso Alpino che è scesa sul punto dell'incidente per tentare di soccorrere Ivan Sgrena, per il quale non c'era però nulla da fare. Il corpo è stato recuperato dalle squadre del Soccorso alpino e della Guardia di Finanza.
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