TRIESTE - Una bambina di 12 anni è morta sul colpo dopo essersi lanciata
dalla finestra di casa, al quinto piano di una palazzina in via
Cologna, a Trieste. Per
la ragazzina, triestina sarebbe stato il primo giorno di scuola, in seconda media.
La tragica vicenda è accaduta ieri mattina, confermano oggi i carabinieri. La ragazzina ha compiuto il terribile gesto verso le 7.15 del mattino quando doveva prepararsi per andare a scuola. Ha messo una sedia sotto la finestra della cucina, vi è salita sopra e si è lanciata nel vuoto. In casa, c'era la madre.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimare la ragazzina. La bambina ha lasciato dei messaggi sul cellulare in cui diceva di odiare la vita, la scuola e la famiglia. Figlia di una coppia separata, aveva una sorella che uno dei genitori ha avuto da un'altra unione. La famiglia ha chiesto il silenzio stampa.
DISAGIO IN FAMIGLIA E A SCUOLA Sta nel disagio familiare e scolastico il motivo del suicidio di una ragazzina di 12 anni avvenuto ieri a Trieste. Sulla vicenda - resa nota oggi dal quotidiano Il Piccolo - la famiglia e i Carabinieri, che hanno svolto i rilievi, hanno chiesto il silenzio stampa.
La giovane si è gettata dal balcone dell'abitazione in cui viveva con la madre, al quinto piano di uno stabile del capoluogo giuliano. Sul suo cellulare ha lasciato due messaggi, contro la famiglia e contro la scuola. Gli investigatori - mantenendo il riserbo sul tragico gesto - escludono che all'origine del gesto vi siano insuccessi nello studio, ma una situazione di profondo disagio in un contesto familiare difficile.
la ragazzina, triestina sarebbe stato il primo giorno di scuola, in seconda media.
La tragica vicenda è accaduta ieri mattina, confermano oggi i carabinieri. La ragazzina ha compiuto il terribile gesto verso le 7.15 del mattino quando doveva prepararsi per andare a scuola. Ha messo una sedia sotto la finestra della cucina, vi è salita sopra e si è lanciata nel vuoto. In casa, c'era la madre.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimare la ragazzina. La bambina ha lasciato dei messaggi sul cellulare in cui diceva di odiare la vita, la scuola e la famiglia. Figlia di una coppia separata, aveva una sorella che uno dei genitori ha avuto da un'altra unione. La famiglia ha chiesto il silenzio stampa.
DISAGIO IN FAMIGLIA E A SCUOLA Sta nel disagio familiare e scolastico il motivo del suicidio di una ragazzina di 12 anni avvenuto ieri a Trieste. Sulla vicenda - resa nota oggi dal quotidiano Il Piccolo - la famiglia e i Carabinieri, che hanno svolto i rilievi, hanno chiesto il silenzio stampa.
La giovane si è gettata dal balcone dell'abitazione in cui viveva con la madre, al quinto piano di uno stabile del capoluogo giuliano. Sul suo cellulare ha lasciato due messaggi, contro la famiglia e contro la scuola. Gli investigatori - mantenendo il riserbo sul tragico gesto - escludono che all'origine del gesto vi siano insuccessi nello studio, ma una situazione di profondo disagio in un contesto familiare difficile.
Nessun commento:
Posta un commento