COME PREPARARE IL SENO ALL'ALLATTAMENTO

 

I seni cominciano ad ingrossare già nel primissimo periodo della gravidanza, poichè gli ormoni

stimolano fin dai primi giorni lo sviluppo delle ghiandole mammarie. A metà gravidanza le mammelle hanno compiuto la loro trasformazione e sono funzionalmente pronte per l'allattamento

Occorrono:
Acqua tiepida	Tintura di calendula o succo di limone
Acqua di colonia naturale	Crema vegetale

Scopri come fare:

• Un'attenzione particolare va dedicata ai capezzoli. Chi li ha ben sporgenti, deve limitarsi a mantenerli pulitissimi. Se ci sono fuoriuscite di colostro è possibile che si formino delle crosticine: per toglierle è sufficiente lavare frequentemente i capezzoli con acqua tiepida. Se invece i capezzoli sono piatti o retratti, è necessario renderli progressivamente più sporgenti.
  
• In questo caso, oltre alle normali cure igieniche, bisogna imparare ad afferrarli delicatamente con le dita e a tirarli fuori con dei piccoli movimenti rotatori. Questa pratica di estroflessione manuale va ripetuta spesso, negli ultimi due mesi addirittura quotidianamente. Comunque anche i capezzoli retratti in genere diventano più sporgenti poco prima del parto.
  
• Per irrobustire la cute che ricopre i capezzoli è consigliabile trattarli ogni giorno con tintura di calendula o, più semplicemente, con succo di limone alternato ad acqua di colonia naturale.  E' inoltre, in vendita una crema vegetale appositamente studiata per prevenire le ragadi provocate dal neonato durante la suzione: si applica sul capezzolo per tre mesi prima del parto, ogni giorno, con un massaggio circolare..