mercoledì 23 gennaio 2013

BRUNO DEI FICHI D'INDIA, CONDIZIONI STABILI. MAX CAVALLARI: "IL SIPARIO NON SI CHIUDE"

 
MILANO - Anche se la prognosi resta riservata, Bruno Arena si trova in coma farmacologico
le sue condizioni non fanno temere peggioramenti. I medici dell'ospedale San Raffaele di Milano, dove è stato ricoverato il comico del duo "Fichi d'India" in seguito all'emorragia cerebrale che lo ha colpito la settimana scorso subito dopo la registrazione di "Zelig Circus", temono, però, che l'aneurisma possa aver causato danni permanenti.

L'AMICO MAX Molto presente accanto alla famiglia Arena in questo momento di angoscia è l'amico e collega Massimiliano "Max" Cavallari. Il comico, altra metà dei "Fichi d'India", ieri pomeriggio, di ritorno dall'ospedale ha fatto sapere su Facebook che la Tac di Bruno non ha mostrato peggiormaenti, " e questo è buono", ha scritto.
I due sono molto vicini sia nella vita che sul lavoro, e Max non perde occasione per dare supporto alla famiglia, anche con un po' di buon umore. Qualche giorno fa aveva scritto "Bruno non è in rianimazione, è in camerino", mentre ieri ha usato un'altra metafora del mondo teatrale: "Il sipario si apre ..io esco, fai in fretta ti aspetto non lo chiudono senza te".

IL FIGLIO: "TANTO AFFETTO ATTORNO A LUI" «Grazie davvero a chi ci sta vicino, a chi viene in ospedale, soprattutto a tutte quelle persone che non conosciamo, sono contento che mio padre abbia tutto questo affetto attorno a lui, questo è il risultato di aver fatto ridere»: così in un'intervista a "Fanpage" Gianluca Arena esprime la sua gratitudine verso quanti stanno dimostrando il loro attaccamento al padre Bruno.
Il comico del duo "Fichi d'India" si trova infatti in coma farmacologico in seguito. «Ogni giorno tra l'altro - confida Gianluca - gli leggo tutti i messaggi che ci mandano su Facebook». «Anche io vorrei arrivare, artisticamente parlando, ad avere tutte queste persone che ti vogliono bene in questo modo», dice Gianluca, lasciando trapelare che modello sia per lui il padre.
«La mia speranza - continua - è che adesso lui possa tornare a vivere, che io possa parlargli e dirgli tutte quelle cose che gli avrei voluto dire ma che non gli ho mai detto». Importantissimo anche il ruolo e il sostegno alla famiglia Arena di Massimiliano Cavallari, amico di Bruno e suo compagno di scena. «Mi ha fatto piacere leggere uno status di Max in cui si legge `Bruno non è in rianimazione, è in camerino' perchè mi ha fatto stare meglio. Lui cerca sempre di sdrammatizzare».

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