PADOVA - Uccisa da una grave forma di leucemia a soli 14 anni. È
la storia di una giovane
pattinatrice di Conselve, in provincia di
Padova. La ragazza era ricoverata da tempo all'ospedale di Padova, ove
era in cura da tre anni. I medici hanno fatto il possibile per poter
salvare la giovane vita, tanto che in una prima fase della malattia sembravano esserci addirittura dei miglioramenti, ma con il passare del tempo la situazione è invece peggiorata fino alla morte.Il paese si è stretto attorno alla famiglia nel lutto e anche i dirigenti della società presso la quale la ragazza pattinava hanno partecipato al cordoglio. «Ricordo che M. ha partecipato agli allenamenti fino a che la malattia non si è aggravata al punto da renderle impossibile venire presso i nostri impianti», ricorda uno dei dirigenti della società al Gazzettino.it.
«Ha partecipato ai campi estivi anche quest'anno cercando di vivere una vita normale pur nelle difficoltà legate alla malattia», ha ricordato uno dei sacerdoti in chiesa, ma putroppo la vita normale che tanto desiderava la giovane adolescente, non è riuscita a viverla.
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