ROMA - Il Festival di Sanremo è alle porte e la rivista "Oggi" ricostruisce, attraverso l'aiuto di
Gigi Vesigna, alcune vittorie "discusse". Si parte dalla vittoria di Eros Ramazzotti
nel 1986 a scapito di Renzo Arbore per continuare con «La terra dei
cachi» di Elio e le Storie Tese di dieci anni dopo, sconfitta da Ron per soli 591 voti. Vesigna ricostruisce anche il sorpasso di Elisa su Giorgia nel 2001 e con dovizia di particolari la vittoria al fotofinish del 2010, con Valerio Scanu che prevalse sul trio Pupo-Emanuele Filiberto-Canonici.
I tre vennero contestati dall'orchestra ma erano molto votati dal
pubblico. «Un funzionario della Rai, avvertito di quanto sta accadendo,
scompare tra le quinte», scrive Vesigna su OGGI. «In sala stampa arriva
la notizia che Pupo avrebbe affittato un call center perché si voti a
ripetizione il nuovo «inno» e che la Rai avrebbe bloccato il numero.
Proviamo ed effettivamente quel numero risulta sempre occupato. Poi il
verdetto: Pupo secondo, primo Valerio Scanu, ex concorrente di Amici, a
13 anni in gara con Mike Bongiorno a Bravo Bravissimo, con Per tutte le
volte che... Esce la mia cronaca di quel Festival e mi telefona il
funzionario “scomparso”. «Non crederai che sia stato io a fare quello
che hai scritto!», mi dice. Excusatio non petita?».
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