mercoledì 13 marzo 2013

FUTURE MAMME A CACCIA DI OVULAZIONE?ECCO ALCUNI CONSIGLI

Future mamme a caccia di ovulazione: ecco un articolo che fa al caso vostro e che vi
insegnerà a identificare i segnali che il vostro corpo vi invia al momento del rilascio dell’ovulo.
Una donna è fertile da due a tre giorni prima dell’ovulazione fino allo stesso giorno del rilascio dell’ovulo. Se riuscite a identificare il momento dell’ovulazione, potrete avere dei rapporti con il vostro partner in anticipo e aumentare le vostre probabilità di rimanere incinta (o di prevenire la gravidanza, se è questo che state cercando di fare). Qui di seguito troverete tre modi per definire con precisione quando l’ovulazione accade.
Conta dei giorni
Il modo più semplice per stimare quando avverrà l’ovulazione è quello di contare all’indietro. In primo luogo, dovete capire in quale giorno avrà inizio la vostra prossima ovulazione. (Se avete un ciclo molto irregolare, questo metodo non è adatto a voi.)
Quindi, dal giorno in cui stimate l’inizio del mestruo, contate e aggiungete altri 12 giorni e poi altri quattro. Bene, avrete più probabilità di ovulare durante questo intervallo di cinque giorni. Se siete una delle tante donne che hanno un ciclo di 28 giorni, c’è una buona probabilità che l’ovulazione avvenga il 14esimo giorno.
Registro dei segnali corporei
Un modo più preciso, rispetto a quello precedente, per capire quando l’ovulazione è in atto, è quello di monitorare i modelli di temperatura corporea e la secrezione vaginale per un ciclo o due. Si tratta di un metodo naturale e semplice, ma ci vuole tempo e fatica per registrare il tutto.
Se si presta attenzione a questi segnali e li si annota ogni giorno, si può iniziare a scorgere un valido modello che può aiutare a prevedere quando avverrà la prossima ovulazione.
Temperatura corporea
Non sentirete certo il cambiamento, ma pochi giorni dopo l’ovulazione, la temperatura corporea basale aumenterà. (La temperatura corporea basale, o BBT, è la temperatura più bassa del corpo in un periodo di 24 ore.) Questo piccolo incremento è di soli 0,4-1,0 gradi centigradi e  si può rilevare prendendo la BBT ogni mattina con un termometro speciale.
Perdite vaginali
Uno dei modi più efficaci di identificare l’ovulazione è quello di monitorare le perdite vaginali, per l’esattezza il muco cervicale, che cambia sostanzialmente durante il ciclo. Per la maggior parte del mese esso sarà molto scarso. Ma non appena si avvicinerà l’ovulazione, si noterà molto più muco cervicale dalla consistenza chiara, scivolosa, elastica: un po’ come una chiara d’uovo crudo.
Verificare i livelli ormonali
In assoluto, il metodo più accurato per predire l’ovulazione è quello di verificare i livelli ormonali con un kit in grado di predire l’ovulazione (OPK). Si tratta di una sorta di test a stick simili a quelli che si fanno per la gravidanza, che daranno un risultato positivo il giorno prima l’ovulazione, concedendo il tempo di pianificare in anticipo il rapporto con il partner. Essi funzionano e si attivano in risposta ai diversi livelli di ormone luteinizzante (LH), quindi ad un test positivo corrisponderà un elevato dosaggio ormonale, il che significa che una delle vostre ovaie rilascerà presto un ovulo.

Nessun commento:

Posta un commento