BOLOGNA
- Prima un boato, poi un pannello che vola via da un treno fermo in
stazione e che carambola dal terzo al primo binario. E nella stazione di
Bologna scoppia il panico. Molti hanno temuto che si trattasse di una
bomba. Secondo i primi accertamenti fatti dalla polizia ferroviaria, è
dovuto probabilmente ad un guasto di un condizionatore surriscaldato lo
scoppio avvertito nel pomeriggio in un treno fermo in stazione a Bologna
che ha provocato paura tra i passeggeri. Pare esclusa l'ipotesi dolosa.
Il convoglio, un Intercity 590 Salerno-Milano, era fermo sul terzo binario, verso le 16.40. Il 'bottò, che ha spaventato i viaggiatori ma che non ha causato nessun ferito, ha fatto partire un pannello di lamiera lanciandolo fin sul primo binario. Anche una commissione tecnica del Gruppo Fs sta esaminando l'apparecchiatura per stabilire le cause dell'accaduto. Il treno è stato sequestrato dalla Polfer. I 250 viaggiatori diretti a Milano hanno proseguito il viaggio sul Frecciabianca 9822 (Taranto-Milano) e sul Frecciarossa 9572 (Napoli-Torino). Dell'episodio è stato avvisato il pm di turno Gabriella Tavano e l'agenzia nazionale di sicurezza ferroviaria. Sul posto sono arrivati subito anche gli artificieri e le unità cinofile.
Il convoglio, un Intercity 590 Salerno-Milano, era fermo sul terzo binario, verso le 16.40. Il 'bottò, che ha spaventato i viaggiatori ma che non ha causato nessun ferito, ha fatto partire un pannello di lamiera lanciandolo fin sul primo binario. Anche una commissione tecnica del Gruppo Fs sta esaminando l'apparecchiatura per stabilire le cause dell'accaduto. Il treno è stato sequestrato dalla Polfer. I 250 viaggiatori diretti a Milano hanno proseguito il viaggio sul Frecciabianca 9822 (Taranto-Milano) e sul Frecciarossa 9572 (Napoli-Torino). Dell'episodio è stato avvisato il pm di turno Gabriella Tavano e l'agenzia nazionale di sicurezza ferroviaria. Sul posto sono arrivati subito anche gli artificieri e le unità cinofile.
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