Sette indagati al Sant'Orsola per omicidio colposo: due ginecologi, un neonatologo, un anestesista e due ostetriche
Nemmeno un'ora di vita, giusto il tempo di farsi chiamare Gabriel da mamma e papà. Poi la tragedia: il neonato muore all'improvviso, la notte tra il 23 e il 24 settembre, all'ospedale Sant'Orsola di Bologna. E ora i genitori vogliono sapere il perché. Dopo la denuncia al Policlinico da parte della famiglia, la Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Sette indagati: due ginecologi, un neonatologo, un anestesista e due ostetriche.
Tutto
inizia domenica 23 settembre: la madre, 29enne, si presenta al
Sant'Orsola con il fidanzato per delle contrazioni. Il parto era
previsto il 30 settembre, ma dopo un tracciato non reputano l'urgenza,
quindi dimettono la futura mamma. Alle 23,30 però alla donna si rompono
le acque: ritorna in ospedale, ma il parto è difficile.
Dopo un po'il neonato esce e i medici lo portano via immediatamente. Dopo venti minuti i medici comunicano che è in azione un tentativo di rianimazione, ma senza successo. La notizia arriva dopo un altro quarto d'ora: Gabriele è morto. Il papà dice che aveva visto sul monitor il battito del cuoricino, ma che al momento del taglio del cordone ombelicale non l'ha sentito piangere. Sarà l'autopsia a spiegare meglio la dinamica della tragedia. Ma intento sette persone dovranno rispondere di omicidio colposo.
Dopo un po'il neonato esce e i medici lo portano via immediatamente. Dopo venti minuti i medici comunicano che è in azione un tentativo di rianimazione, ma senza successo. La notizia arriva dopo un altro quarto d'ora: Gabriele è morto. Il papà dice che aveva visto sul monitor il battito del cuoricino, ma che al momento del taglio del cordone ombelicale non l'ha sentito piangere. Sarà l'autopsia a spiegare meglio la dinamica della tragedia. Ma intento sette persone dovranno rispondere di omicidio colposo.
ma sono macellai,animali dovrebbero succedere a loro queste cose,povero piccolo...
RispondiEliminaBastardi
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