Diventerà mamma bis a maggio, ma di mollare non ci
pensa nemmeno. Valentina Vezzali è
incinta del secondo figlio ma già
pensa alle prossime Olimpiadi di Rio: "Sento dentro di me il sacro fuoco
della competizione. Figuriamoci se mi fermo ora".
Sarà
un altro maschietto, dopo 7 anni dal primo, Pietro e la campionessa di
fioretto è al settimo cielo, anche se desiderava una bambina: "Dal 2004
aspettavo Ginevra, questo il nome che avrei dato a mia figlia. Pazienza.
Il buon Dio ha voluto così e va benissimo. Sarò circondata da uomini:
due figli maschi, mio marito e anche Goan, il nostro labrador, è
maschio!". E mentre la pancia cresce come mostrano gli scatti di Chi
Valentina si prepara, almeno psicologicamente, alle prossime Olimpiadi.
La nuova maternità infatti non cambia gli obiettivi della fiorettista.
"Il mio obiettivo sono le Olimpiadi in Brasile, a Rio de Janeiro. Anche se avrò 42 anni, punto alla vittoria. Sento dentro di me il sacro fuoco della competizione. No, non è ancora il momento di mollare. Diciotto giorni dopo la prima gravidanza, durante la quale avevo preso trenta chili, ero già in gara. E quattro mesi dopo avevo vinto il titolo di campione del mondo. Figuriamoci se mi fermo ora. Ora mi godo la gravidanza, ma poi voglio tornare più forte di prima. La pedana, la medaglia, la gara fanno parte della mia vita". E a proposito di progetti a lunga scadenza Valentina Vezzali aggiunge: ''Mi piacerebbe diventare presidente del Coni. Sognare non costa nulla e io sogno un ruolo dirigenziale nel mondo dello sport".
"Il mio obiettivo sono le Olimpiadi in Brasile, a Rio de Janeiro. Anche se avrò 42 anni, punto alla vittoria. Sento dentro di me il sacro fuoco della competizione. No, non è ancora il momento di mollare. Diciotto giorni dopo la prima gravidanza, durante la quale avevo preso trenta chili, ero già in gara. E quattro mesi dopo avevo vinto il titolo di campione del mondo. Figuriamoci se mi fermo ora. Ora mi godo la gravidanza, ma poi voglio tornare più forte di prima. La pedana, la medaglia, la gara fanno parte della mia vita". E a proposito di progetti a lunga scadenza Valentina Vezzali aggiunge: ''Mi piacerebbe diventare presidente del Coni. Sognare non costa nulla e io sogno un ruolo dirigenziale nel mondo dello sport".
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