SIRACUSA - Si è sentito male durante l'ora di educazione fisica e poco dopo il suo cuore ha smesso di battere. La vittima è Stefano S.,
un ragazzo di 15 anni di Noto (Siracusa). Il fatto si è verificato
questa mattina all'istituto alberghiero «Enrico Mattei» di Avola, centro
a circa 25 chilometri da Siracusa.
I tentativi immediati di insegnanti, assistenti e compagni di classe di rianimarlo non hanno avuto effetto, così come la disperata corsa in autoambulanza verso il pronto soccorso dell'ospedale «Di Maria» è risultata vana. Il ragazzo, infatti, sembra che sia giunto in ospedale già privo di vita. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri.
La procura di Siracusa ha avviato un'inchiesta. Il sostituto procuratore Claudia D'Alitto ha disposto l'esecuzione dell'esame autoptico per accertare le cause esatte della morte. La notizia è subito rimbalzata sui social network con la testimonianza di tanti compagni di classe che hanno assistito, impotenti, al consumarsi della tragedia.
I tentativi immediati di insegnanti, assistenti e compagni di classe di rianimarlo non hanno avuto effetto, così come la disperata corsa in autoambulanza verso il pronto soccorso dell'ospedale «Di Maria» è risultata vana. Il ragazzo, infatti, sembra che sia giunto in ospedale già privo di vita. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri.
La procura di Siracusa ha avviato un'inchiesta. Il sostituto procuratore Claudia D'Alitto ha disposto l'esecuzione dell'esame autoptico per accertare le cause esatte della morte. La notizia è subito rimbalzata sui social network con la testimonianza di tanti compagni di classe che hanno assistito, impotenti, al consumarsi della tragedia.
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