ROMA - Rischia di farsi incandescente la situazione nei rapporti tra
Stati Uniti e Corea del
Nord. Il governo di Pyongyang, infatti, prevede
di avviare un terzo test nucleare e più lanci di razzi a lungo raggio
che tengano come target il «nemico», gli Stati Uniti. Lo annuncia
l'agenzia ufficiale Kcna, riprendendo le posizioni espresse dalla
Commissionale nazionale di Difesa."USA IL NOSTRO PRIMO NEMICO" - La Corea del Nord boccia le sanzioni Onu, appena rafforzate dal Consiglio di sicurezza, e annuncia che i futuri test atomici e di razzi avranno per target gli Usa. «Nella nuova fase della nostra secolare lotta contro gli Stati Uniti, non nascondiamo il fatto che diversi satelliti e missili a lunga gittata che continueremo a lanciare e i test nucleari di alto livello che condurremo avranno come target il nostro nemico giurato, gli Stati Uniti», riporta la Kcna, riprendendo la Commissione nazionale di Difesa.
L'INVIATO USA: "SAREBBE UN ERRORE, SERVE DISTENSIONE" - Un terzo test nucleare sarebbe un «errore»: è l'avvertimento a Pyongyang di Glyn Davies, inviato speciale Usa sulla Corea del Nord, in visita a Seoul. «Che ci sia o no il test dipende dalla Corea del Nord. Speriamo non lo faccia, chiediamo di non farlo. Sarebbe un errore e un'occasione mancata qualora decidano di farlo», ha detto Davies, citato dalla Yonhap. «Questo non è il momento di aumentare le tensioni nella penisola coreana, ma l'occasione» per entrare in contatto col mondo esterno, ha concluso.
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