ANCONA - Una città avvolta nel silenzio e sotto choc piange Beatrice Burattini,
la
studentessa 23enne, tirocinante di infermieria morta venerdì notte
in un incidente stradale in via Lauretana. La cerimonia funebre è
fissata per domani alle 15 nella chiesa di Camerano (Ancona). Molti i ricordi e le testimonianze di cordoglio alla famiglia. Piangono Beatrice, il babbo Aurelio, che lavora alla mensa degli Ospedali Riuniti, la mamma Vera Battistoni, insegnante alla scuola materna di Camerano, e il fratello Daniele, studente, di qualche anno più giovane.
Del lutto dell'intera comunità si è fatto interprete il sindaco Piergiacomi. "Non esistono parole - ha detto al Corriere Adriatico - in situazioni così drammatiche, cercheremo di far sentire tutta la nostra vicinanza rendendoci disponibili per qualunque esigenza".
Venerdì sera, Beatrice aveva lasciato le amiche con cui si era ritrovata per festeggiare l'8 marzo e stava tornando a casa. Attorno all’1 e 30, in via Lauretana, la sua Citroen C2 ha sbandato ed è finita fuori strada. La giovane è stata sbalzata dall’abitacolo, L’impatto non le ha lasciato scampo. Sul posto le ambulanze del 118, i carabinieri di Osimo e Camerano e i vigili del fuoco di Osimo. Inutili i soccorsi, per Beatrice non c’era più niente da fare.
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