ROMA - "Giochi sessuali", li chiamava lui. E intanto abusava di tre
bimbe, tutte minori di 10
anni. E gli abusi sarebbero continuati per
anni. Un settantenne di Montecatini Terme, definito insospettabile dalla
polizia, è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della
squadra mobile della Questura di Pistoia mentre abusava delle bimbe
avute in affidamento. Durante la perquisizione domiciliare sono stati
sequestrati un computer, 2 hard disk, 10 pen drive e 100 cd/dvd con
materiale pedo-pornografico, in gran parte auto-prodotto. L'uomo
aveva ottenuto le bambine in affidamento dai servizi sociali, insieme
alla moglie di origine rom, che però è risultata completamente estranea
ai fatti. Le tre bambine, anche loro di origine rom, provenivano da
alcuni campi della provincia di Firenze. Gli abusi sarebbero
cominciati circa cinque anni fa. L'anziano era riuscito a coinvolgere le
piccole in «giochi» sessuali, facendoli sembrare del tutto normali.
L'arresto è avvenuto in seguito ad un'attività investigativa, partita da
una segnalazione e realizzata anche con intercettazioni telefoniche ed
ambientali. L'inchiesta è stata condotta congiuntamente dalla sezione
specializzata della squadra mobile di Pistoia e del commissariato di
Montecatini, coordinata dal sostituto procuratore Roberto Ferrigno della
Direzione distrettuale antimafia di Firenze.
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