Un ferroviere in pensione di 67 anni, originario di Teramo, custode di una palestra di Rimini, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura per violenza sessuale su minore. L'ordinanza di custodia cautelare è
stata firmata dal gip del Tribunale, Stefania Di Rienzo, dopo le
indagini di polizia coordinate dal sostituto procuratore, Marino
Cerioni. L'uomo è indagato per aver in due occasioni molestato
sessualmente una 15enne negli spogliatoi della palestra
riminese. La prima volta è successo a fine marzo, quando la 15enne,
rimasta sola nello spogliatoio per cambiarsi, era stata aggredita alle
spalle dal 67enne che aveva iniziato a palpeggiarla. La giovane era
riuscita a scappare e a tornare nel gruppo di amiche. Dell'episodio la
15enne aveva parlato solo con un'amica. A fine aprile però il 67enne era
tornato alla carica negli spogliatoi più deciso. Aveva cercato di
baciare la ragazzina e addirittura di spogliarla. Nel tentativo di
fuggire, la 15enne aveva riportato diversi diversi graffi al collo, alle
braccia e al petto. A quel punto aveva raccontato tutto alla madre che
l'aveva accompagnata in Pronto Soccorso da dove la ragazza era stata
dimessa con una prognosi di 15 giorni. Era poi scattata la denuncia che
ha portato all'arresto del pensionato, sposato e con due figli, che ora è
ai domiciliari con il divieto di comunicazione con estranei. Gli sono
stati sequestrati il telefono e il computer.
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