RENNES- Tragedia a
Rennes, dove un ragazzino di 13 anni è morto per le conseguenze di un
litigio con un compagno di scuola di pochi anni più grande. Per oggi è
prevista l'autopsia della vittima, deceduta dopo un'agonia di un giorno,
in seguito al ricovero in ospedale, avvenuto ieri. Stando a quanto
anticipato dal procuratore di Rennes, Thierry Pocquet, in base alle
prime ricostruzioni l'aggressore - un ragazzo di 16 anni arrestato
immediatamente dopo i fatti - avrebbe stretto la vittima al collo, forse
circondandolo con il braccio, per un breve lasso di tempo, e il 13enne,
di nome Killian, sarebbe subito caduto al suolo. Il
16enne, in stato di fermo, ha realizzato le conseguenze del suo gesto ed
«è distrutto», ha aggiunto. Il ministro dell'Istruzione, Vincent
Peillon, si è recato a Rennes oggi per incontrare insegnanti e genitori
della scuola, dove molti studenti si trovano in stato di shock per
quanto accaduto. Nelle scuole francesi negli ultimi anni si sono
verificati diversi episodi di risse tra studenti che si sono concluse
con vittime. Nel mese di febbraio, un ragazzo di 17 anni è stato
accoltellato a morte da un compagno di scuola nella città di Bourges a
seguito di una lite per un debito di 20 Euro.
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