
Confermata dalla Cassazione la condanna a sedici anni di reclusione per Elisabete Petersone e l'ex convivente Paolo Arrigo, per l'omicidio del figlioletto della donna, Gabriel, di 17 mesi, ucciso a Imperia, con un forte calcio, il 14 maggio del 2009. In primo grado i due avevano ricevuto una condanna più mite, pari a undici anni. Ora la Suprema Corte ha reso definitivo il verdetto più severo emesso il 14 ottobre 2011 dalla Corte di Appello di Genova.
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