lunedì 21 maggio 2012

L'ALLATTAMENTO AL SENO MIGLIORA LA FUNZIONE POLMONARE

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Miglior sviluppo polmonare nei bambini allattati al seno, anche se da madri asmatiche. Lo studio

È stato ribadito più volte e numerosi studi hanno confermato l’utilità e i vantaggi dell’allattare al seno. Tra i molti, uno sviluppo sano ed equilibrato del bambino.

Se già precedenti ricerche avessero suggerito che il latte materno protegge il bambino dal rischio di allergie, un nuovo studio condotto in team da ricercatori svizzeri e britannici pone l’accento sull’effetto dell’allattamento al seno nei confronti dello sviluppo polmonare del bambino. Questo effetto si mostra anche in una riduzione del rischio di asma, anche nei bambini di madri asmatiche.
I risultati dello studio sono stati pubblicati online, prima della stampa, sull’American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine, rivista della American Thoracic Society.

Per questa ricerca gli scienziati hanno analizzato i dati relativi a un campione di 1.458 bambini nati nel Regno Unito tra il 1993 e il 1997. Di questi hanno valutato, per mezzo di ripetuti questionari, la durata dell’allattamento al seno, le possibili altre esposizioni ed eventuali sintomi respiratori.
A 12 anni di età, i ricercatori hanno misurato i tassi di picco del flusso del Volume Espiratorio Forzato (VEF) e FEF50, la Capacità Vitale Forzata (CVF ) e il VEMS (Volume Espiratorio Massimo nel I Secondo – detto anche FEV1), e infine condotto dei test cutanei per le allergie.

Dagli elementi raccolti si è scoperto che i bambini allattati al seno avevano un FEF50 significativamente più alto, rispetto a quelli che non lo erano stati per niente. Le cose tuttavia cambiavano quando i bambini erano stati allattati al seno per tempi diversi: la capacità del respiro aumentava a mano a mano che aumentavano i mesi per cui il bambino era stato allattato al seno, rispetto a coloro che non lo erano stati.
Altro dato interessante è che gli effetti positivi erano più evidenti nei bambini nati da madri che erano affette da asma.

«Nel nostro studio prospettivo sui bambini in età scolare, l’allattamento al seno è stato associato nel nostro gruppo a un modesto miglioramento nel flusso medio espiratorio forzato (FEF50), con il miglioramento della capacità vitale forzata (FVC) e il volume espiratorio forzato in 1 secondo (FEV1) nei i figli di madri asmatiche – spiega la Claudia E. Kuehni, professore presso l’Istituto Sociale e Medicina Preventiva dell’Università di Berna – Al contrario, alcuni studi precedenti hanno suggerito che l’allattamento al seno potrebbe essere dannoso nella prole di madri con asma».

L’idea che l’allattamento al seno possa ridurre il rischio di allergie, infezioni respiratorie o l’asma, non è stato confermato da questo studio che suggerisce, invece, come l’allattamento al seno potrebbe avere un effetto diretto sulla crescita del polmone, sottolineano i ricercatori.
«Questo studio supporta la grande raccomandazione circa l’allattamento al seno in tutti i bambini, compresi quelli con le madri asmatiche», conclude Kuehni.

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