MANGIARE PER DUE IN GRAVIDANZA DANNEGGIA LA MENTE DEL BAMBINO

Un eccesso alimentare durante i nove mesi mette a rischio il nascituro di problemi mentali come schizofrenia, iperattività, deficit di attenzione e un basso QI. Lo studio

È una credenza ancora diffusa che in gravidanza si debba mangiare per 2, perché “il feto deve crescere”. Niente di più sbagliato e pericoloso, avvertono i pediatri canadesi dalle pagine di Obesity Review, la rivista scientifica su cui è stato pubblicato un nuovo studio revisionale in cui si mettono in luce tutti i danni che può provocare un eccesso alimentare durante la gestazione.

Trai diversi danni vi è il rischio che il bambino abbia un basso quoziente intellettivo, soffra di psicosi – anche gravi come la schizofrenia –  e disturbi alimentari. Ecco alcuni degli effetti considerati dai ricercatori della McMaster University di Hamilton (Canada), ed emersi dopo aver analizzato i risultati di 12 studi che vertevano sugli effetti della dieta in gravidanza: da quella equilibrata a quella eccessiva.

I figli nati da madri che avevano mangiato per 2, mostravano un rischio maggiore di sviluppare sindromi come il deficit d’attenzione o l’iperattività. Ma anche di avere un quoziente intellettivo inferiore di 5 punti alla media, durante l’adolescenza, di sviluppare disturbi alimentari e, una volta adulti, di essere a rischio schizofrenia con il 24% di probabilità in più.

Sui motivi per cui il bambino possa risentire di un eccesso alimentare durante la gravidanza della madre, nel tempo, si sono fatte diverse ipotesi. Per questo studio revisionale, gli scienziati canadesi, ipotizzano che dietro al fenomeno vi possano essere cause ormonali.
Alla fine, però, che sia questione di cambiamenti ormonali o meno, è chiaro che assumere cibo in eccesso – sia in gravidanza che no – non sia proprio una decisione sana e, forse, non c’è bisogno di essere degli scienziati per capirlo.