ROMA- Panico in spiaggia al Lido El Capanno, a Ostia, in Piazza
Magellano, dove questo pomeriggio è stato trovato un ordigno. Quando al
Lido sono giunti gli artificieri della Polizia che hanno transennato la
zona molte famiglie hanno abbandonato il posto, altri impauriti si sono
'messi al riparò in acqua. Dopo i primi momenti di paura, quando è stato
appurato dagli artificieri che l'ordigno non poteva esplodere, i
curiosi si sono avvicinati alla zona isolata dagli agenti ed sta quindi
tutto tornando gradualmente alla normalità. In spiaggia c'erano famiglie
con bambini e giovani.
Un pacco bomba sarebbe stato trovato poco fa sulla spiaggia di Ostia, affollata di bagnanti. Sul posto si stanno recando gli artificieri della polizia.
IL RITROVAMENTO Il presunto ordigno segnalato ad Ostia è stato notato da un bagnino che ha visto un tubo da cui fuoriuscivano dei fili elettrici. All'interno del «pacco bomba» c'era un telefonino, privo di scheda e dei tondini. Dai primi accertamenti emerge che all'interno non ci sia polvere esplosiva. Il telefonino avrebbe potuto rappresentare una sorta di innesco, ma solo se dentro ci fosse stata una scheda.
L'ordigno era contenuto in una busta che si trovava vicino alle cabine dello stabilimento balneare 'El Capanno« su lungomare delle Baleniere. Il cellulare, privo di scheda e di batterie, aveva dei fili collegati a questo involucro contenente tondini e bulloni. Nel »pacco bomba« è stata trovata una minima quantita di polvere che si sta analizzando per capire s3 si tratti di materiale esplosivo. L'ordigno, tuttavia, non poteva esplodere in quanto l'innesco era privo di un comando esterno. L'area è stata transenna e messa in sicurezza, per permettere l'intervento degli artificieri della polizia.
Un pacco bomba sarebbe stato trovato poco fa sulla spiaggia di Ostia, affollata di bagnanti. Sul posto si stanno recando gli artificieri della polizia.
IL RITROVAMENTO Il presunto ordigno segnalato ad Ostia è stato notato da un bagnino che ha visto un tubo da cui fuoriuscivano dei fili elettrici. All'interno del «pacco bomba» c'era un telefonino, privo di scheda e dei tondini. Dai primi accertamenti emerge che all'interno non ci sia polvere esplosiva. Il telefonino avrebbe potuto rappresentare una sorta di innesco, ma solo se dentro ci fosse stata una scheda.
L'ordigno era contenuto in una busta che si trovava vicino alle cabine dello stabilimento balneare 'El Capanno« su lungomare delle Baleniere. Il cellulare, privo di scheda e di batterie, aveva dei fili collegati a questo involucro contenente tondini e bulloni. Nel »pacco bomba« è stata trovata una minima quantita di polvere che si sta analizzando per capire s3 si tratti di materiale esplosivo. L'ordigno, tuttavia, non poteva esplodere in quanto l'innesco era privo di un comando esterno. L'area è stata transenna e messa in sicurezza, per permettere l'intervento degli artificieri della polizia.
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